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Quale STATISTICA vince al LOTTO?

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Quale STATISTICA vince al LOTTO?

Il gioco del Lotto affonda le sue radici da tempi immemorabili e, in tanti, si sono cimentati per trovare strategie all’altezza e in grado di produrre vincite.

Sino a qualche decennio fa, quando ancora non esistevano i computer, per cercare di affrontare il gioco in maniera scientifica, quelle poche statistiche possibili si svolgevano a mano.

Un lavoro duro e massacrante, che ti costringeva a lunghe nottate e a ripetere, spesso, i calcoli per una piccola svista.

I più fortunati disponevano delle estrazioni pubblicate sui giornali dell’epoca, mentre altri si arrangiavano con quaderni dove le trascrivevano di volta in volta.

È stato solo con l’avvento del computer che è stato possibile digitalizzare le estrazioni e, tramite applicazioni mirate, effettuare analisi statistiche di diversa natura.

Ancora oggi qualcuno appartenente al mondo matematico-scientifico, ritiene che l’applicazione di metodi che utilizzano filtri di matematica sommativa, siano mezzi oscurantisti che appartengono a un passato cabalistico e oramai sorpassato.

Se la matematica può dare una mano ipotizzando teorie fondate sulla probabilità, queste possono essere solo messe a confronto con statistiche reali, perché è da questo confronto che si possono, successivamente, trarre conclusioni.

I nuovi metodi statistici di matematica sommativa, stanno prendendo il sopravvento sulla statistica classica basata sul ritardo o sulla frequenza, perché stanno dimostrando dati alla mano, la loro migliore affidabilità.

Entriamo, però, nel merito di come si effettua una statistica nel gioco del Lotto.

In tutti i casi, anche se a prima vista non sembra, ogni tipo di statistica si fonda su un particolare evento. Ad esempio il ritardo di un numero si calcola da quanto tempo quel dato numero non torna ad essere estratto.

Quindi l’evento è l’ultima comparsa di quello specifico numero, e dalla sua ultima apparizione si calcola l’assenza in estrazioni.

Lo stesso dicasi per la frequenza e per tutte le combinazioni possibili giocabili al Lotto.

Un tipo di statistica, da tutti riconosciuta, consiste ad ipotesi, nel calcolare quali numeri, successivamente al sorteggio di un certo numero, hanno la tendenza a sortire nei sorteggi seguenti, calcolandone sia il ritardo che la frequenza.

Solitamente queste analisi sono conosciute come numeri spia, numeri simpatici, ma si tratta pur sempre di sola analisi statistica.

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Dai nostri studi appare evidente, ed è anche dimostrabile, che una qualsiasi analisi statistica che parte da un dato evento è anche riproducibile con la matematica sommativa.

Ebbene, esaminando lo stesso evento con la statistica classica, che con la matematica sommativa, quest’ultima si distingue sulla prima per risultati migliori che vanno da un 15% ad un 30% ed oltre.

Questo perché la matematica sommativa può essere analizzata statisticamente.

Potremmo produrre migliaia, se non decine di migliaia di casi ad esempio, e in questa circostanza ne presentiamo uno a titolo esplicativo.

L’evento che prendiamo a campione è la sortita contemporanea del numero 64 nei comparti di Genova e di Torino.

Tale circostanza, prima di ieri, si era già verificata in sole 18 altre occasioni.

Abbiamo prima effettuata una statistica classica, chiedendo di sapere la quantità minima e quali numeri occorrono, per centrare l’ambo a Tutte entro i prossimi nove colpi di gioco.

Dopo una breve attesa il responso elettronico ci dice che occorrono 4 quattro numeri, i quali nelle 18 volte precedenti hanno sempre fornito entro 9 colpi l’ambo a Tutte.

La stessa analisi, ossia partendo dall’evento di partenza, il 64 contemporaneo a Genova e Torino, con la matematica sommativa richiede solo tre numeri, sempre entro i 9 colpi.

A questo punto abbiamo voluto vedere, in questi 18 casi, quante volte con la statistica classica sarebbero occorsi solo tre numeri.

In 15 occasioni sono bastati tre numeri, ma nelle altre tre non ci sarebbe stata vincita, quindi la statistica classica ha dato esito positivo all’83,3% dei casi, contro il 100% dei casi utilizzando la matematica sommativa.

Il caso che stiamo per proporre si distingue per essere positivo al 100% ed è, quindi migliore dell’altro con un + 16,6%.

Questi i calcoli necessari per applicare i filtri statistici di matematica sommativa, per ricavare la terzina:

2° estratto di Genova + 85 (primo numero)

1° estratto di Bari + 41 (secondo numero)

2° estratto di Firenze + 85 (terzo numero)

Applicare il fuori 90 quando necessario.

Evidenziamo ora le indicazioni di gioco relative alle analisi svolte, valide 9 colpi ad iniziare dalle estrazioni del Lotto del 06/06/2020, con la condizione del 64 isocrono a Genova e Torino.

Quartina a Tutte statisticamente positiva al 100%

29.31.60.73

Terzina a Tutte statisticamente positiva all’83,3%

42.59.73

Terzina ricavata con la matematica sommativa e positiva al 100%

09.17.63

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