L’aspetto statistico, nello studio della materia Lotto, è indispensabile se si vuole concretamente puntare a soluzioni di gioco che possano detenere qualche chance concreta di sortita.
L’analisi, l’osservazione del comportamento, il confronto dei dati riferiti al passato, costituiscono il fulcro e la spina dorsale di una disciplina scientifica da tutti conosciuta e studiata come statistica.
Questa materia è di per sé fonte di innumerevoli aspetti investigativi e, infatti, una volta stabilito l’approccio che si desidera osservare, l’analisi statistica retroattiva può dirci cosa nel passato e realmente accaduto, dando così l’opportunità di poter prevedere, entro naturalmente certi limiti teorici, cosa sta per succedere nell’immediato o prossimo futuro.
L’aspetto matematico, nel senso stretto del termine, è di secondaria importanza, poiché se con calcoli e operazioni varie si giunge a un pronostico, sarà sempre e comunque lo studio statistico a indicarci la validità, o meno, di una qualsiasi strategia messa in essere.
La statistica, tuttavia, non è soltanto l’osservazione statica di specifici eventi e della loro tendenza a riproporsi in termini e tempi prevedibili, ma è proprio dalla sua prospettiva analitica che possiamo trarre conclusioni indipendenti da calcoli, o operatività, dettate essenzialmente dal metodo utilizzato.
Potrei parlare per ore dell’argomento, ma quasi certamente annoierei quanti hanno l’inclinazione ad avere il risultato finale, piuttosto che preferire capire il perché di certe conclusioni.
D’altra parte, però, non sono quel genere di persona che “spara” lì dei numeri senza dire ne dà dove provengono e perché sono stati presentati, perché sono dell’opinione che sia giusto spiegare come si giunge a determinate conclusioni.
E’ anche vero che per spiegare alcuni concetti sarebbe necessario partire dall’ ABC del Lotto, ma in questa sede, purtroppo, ciò non è possibile.
Cercherò, per quanto mi sarà possibile, di spiegare con parole semplici il concetto statistico che è alla base della prossima esposizione.
Tutti noi, chi più chi meno, ha qualche conoscenza di base, e le cose che apprendiamo all’inizio sono il concetto del “ritardo” e, spostandoci un poco più avanti, il concetto di “sincronismo”.
Ipotizzando che più o meno tutti sappiate di cosa stiamo parlando, introduco il concetto che è alla base di questa analisi investigativa.
In effetti è semplice e il tutto si fonda sul termine di “ritardo cumulato”.
Il “ritardo cumulato”, di una qualsiasi combinazione, è dato dalla somma dei suoi ultimi ritardi, dove questi ritardi possono essere 2, 3, 4, ecc.
Ipotizzando che se avessimo calcolato, per ciascuno dei 90 numeri della ruota di Roma, la somma dei loro ultimi dieci ritardi, ci troveremmo ad avere una classifica come il classico ritardo cronologico che tutti conosciamo, soltanto che invece di trattarsi di un singolo ritardo, in questo caso ne stiamo osservando dieci sommati contemporaneamente.
In questa classifica state pur certi che troveremo dei numeri che hanno lo stesso “ritardo cumulato sincrono”, su cui è possibile effettuare ricerche statistiche retroattive in grado di suggerirci situazioni prossime al deterioramento, per ragioni di riequilibrio statistico, e dove, ribadisco, per “sincrono” si intendono numeri dallo stesso “ritardo cumulato”.
Avvalendomi di un sofisticato software ho selezionato per voi alcune situazioni altamente promettenti e di cui, si spera, prossimamente potremmo assistere al loro sfaldamento.
Indicazioni di gioco valide dall’estrazione del lotto del 07/02/2015
Roma ritardo cumulato di classe 45 (somma degli ultimi 45 ritardi cronologici) attuale 1075 colpi, contro uno storico di 1068
Roma per ambata e ambo 35.40
Bari ritardo cumulato di classe 48 (somma degli ultimi 48 ritardi cronologici) attuale 1130 colpi, contro uno storico di 1095
Bari per ambata e ambo 18.63
Nazionale ritardo cumulato di classe 50 (somma degli ultimi 50 ritardi cronologici) attuale 1130 colpi, contro uno storico di 1096
Nazionale per ambata e ambo 3.35
