Il ripetersi di un determinato evento è tendenzialmente considerato, nella statistica classica, come il numero di volte che questo si viene a generare, ed è conosciuto con il termine più appropriato di FREQUENZA.
Lo stesso evento, però, può essere calcolato nel ritardo del “RIPETERSI”, ossia una volta che si determina l’evento, dopo quanto tempo l’evento stesso non torna a “RIPETERSI” il colpo successivo, due colpi dopo, tre, ecc.
Tale argomento è stato affrontato in più occasioni e, tuttavia, esistono diverse scuole di pensiero che lo intendono differentemente.
Il pensiero più diffuso, a mio modo di vedere non esatto perché fuorviante e non corretto statisticamente, consiste nel calcolare da quante estrazioni l’evento stesso non si ripete. In altre parole, rendendo un esempio pratico, del numero 1, una volta che esce si contano le estrazioni che intercorrono tra la sua uscita e il suo ripetersi a colpo, o dopo due, o dopo tre, ecc., e si sommano tra di loro questi ritardi, e tutto questo indipendentemente dal numero di volte che si determina la sortita del numero 1.
In sostanza potremmo trovarci davanti a una situazione dove due numeri, su due ruote diverse, hanno un ritardo al ripetersi a colpo di 1000 estrazioni, ma mentre in una ruota un numero è stato estratto per 47 volte, nell’altra è stato estratto per 62.
E’ chiaro, almeno lo è per me, che a parità di ritardo dovrebbe essere uguale anche la frequenza di sortita, perché nel caso esposto il dato non indica due situazioni simili e pertanto non paragonabili obiettivamente statisticamente.
[box type=”info” align=”aligncenter” width=”300″ ]Il modo esatto, secondo il mio punto di vista, per calcolare il ritardo di una “RIPETIZIONE”, consiste nel contare il numero di sortite dell’evento osservato e contare, così, da quante volte non si ripete ogni volta che avviene l’evento stesso.[/box]
Nella pratica, ad esempio, possiamo avere che il numero “36” di Bari non si ripete a colpo da 40 volte, dove il numero 40 sta a indicare che il numero “36”, nelle sue ultime 40 apparizioni (frequenze), non si è mai ripetuto nell’estrazione successiva.
Con questo modo di agire avremo sempre la possibilità di confrontare dati reali, e non falsati da punti di vista errati che tendono a mischiare “capre con cavoli”, inducendo a giocate che potrebbero dilungarsi oltre ogni aspettativa.
Esposto questo mio pensiero, propongo alcune situazioni di gioco, ricavate dopo l’ultima estrazione con il criterio di ricerca sin qui discusso.
Indicazioni di gioco ad iniziare dall’estrazione del lotto di oggi 09/12/2015
Per 1 solo colpo ambate 84 a Napoli e 64 a Roma
Per 3 soli colpi Palermo 48 e 31 a Roma
Per 5 soli colpi 57 a Roma
