Un lettore anonimo e il compenso…
Un nostro lettore, che per ragioni sue desidera restare anonimo, chiede entro quanti cicli si verifica la fase del compenso.
Rispondiamo con un piccolo intervento già pubblicato a suo tempo in queste pagine, ma che sarà sfuggito al nostro incognito lettore.
“E’ sempre buona norma non prendere mai alla lettera tutto quello che si afferma in materia di lotto, perché trattandosi di un gioco in cui tutto è probabilità (cioè non certezza, né negazione assoluta, bensì possibilità che le cose vadano nel modo previsto in molti casi).
Il fatto che ci indica come inevitabile il compenso di un numero che abbia tardato per almeno 144 estrazioni entro le successive cinquantaquattro dopo il suo sorteggio non deve intendersi come regola infallibile.
Chi ha fatto questa affermazione voleva certamente dire che nella maggior parte dei casi il compenso si verifica entro questi limiti, ma è ovvio che poi possano verificarsi di molto superiore ai tre cicli (18×3=54).
E come voler dire che un estratto semplice in una ruota tarda in genere sulle 170-180 (come massimo), il che non esclude un superamento sino a 200 o poco più colpi.”