Le formazioni numeriche chiamate cifra pura sono nove serie di nove numeri che hanno la particolare caratteristica di essere composte da elementi la cui cifra della decina e la cui cifra dell’unità sono entrambe pari o entrambi dispari. La metodologia in esame per questa occasione si basa sulla sortita di un ambo appartenente ad una specifica novina in cifra pura e per essere precisi si tratta della serie 1-11-13-15-17-19-31-51-71. Come potete notare, in questa serie la cifra comune ai nove numeri è “1” e le due cifre che compongono ciascun numero sono entrambe dispari.
Dopo una qualsiasi estrazione, ogni qualvolta dovesse presentarsi in una delle dieci ruote un ambo facente parte di questa novina, occorrerà sommare tra di loro le cifre che compongono ciascun numero, quindi il nuovo valore numerico trovato andrà sommato ad ognuno dei due elementi dell’ambo di partenza. I due nuovi elementi che si formeranno da questa addizione andranno a rappresentare le due ambate che dovranno essere messe in gioco nella ruota che ha concesso l’applicazione della tecnica.
Con qualche esempio pratico tutto sarà presto molto chiaro.
Il 15 maggio del 1993 si proponeva, nella stazione di Palermo, l’ambo 1-17, appartenente alla novina in questione. La prima cosa da fare era quella di sommare fra di loro le cifre che componevano l’ambo. Da questa operazione si aveva che 1+1+7=9. Il numero 9, a questo punto, andava sommato a ciascun elemento dell’ambo iniziale. Eseguendo i passaggi richiesti si aveva che 1+9=10 e 17+9=26.
Le due ambate, pertanto, da mettere in gioco corrispondevano ai numeri 10 e 26.
Al secondo colpo di gioco si registrava, nel compartimento siciliano, la sortita del numero 26.
Nel sorteggio del 29 maggio 1993 si verificava l’uscita dell’ambo 71-15, appartenente alla novina in esame, nella ruota di Cagliari. Eseguendo le operazioni necessarie, cioè sommando fra loro le cifre degli elementi dell’ambo, si aveva che 7+1+1+5=14.
Il numero 14 lo si doveva addizionare ai due numeri dell’ambo e si ricavava che 71+14=85 e 15+14=29. Le due ambate erano, perciò, i numeri 85 e 29. Al primo colpo di gioco si aveva la soddisfazione di vedere sortire il numero 29 nel comparto di Cagliari.
Ancora un ultimo esempio. [ads1]
Sempre nell’estrazione del 29 maggio 1993 si proponeva l’ambo 1-11 nella stazione di Firenze e sempre appartenente alla novina in cifra pura in esame. Sommando fra di loro le cifre dei numeri che componevano l’ambo si otteneva che 1+1+1=3. Sommando il valore 3 ai due numeri dell’ambo iniziale si aveva che 11+3=14 e 1+3=4. Le due ambate. Dopo un gioco durato quattro colpi si assisteva alla sortita del numero 4.
Credo che a questo punto siate diventati abbastanza padroni della procedura e sarete in grado di proseguire da soli, ma prima di concludere è necessario ribadire alcuni punti essenziali.
Non sono da prendersi in considerazione le previsioni ricavate quando si verifica l’uscita di un terno appartenente alla novina in questione. Non giocare le previsioni quando una delle due ambate dovesse essersi proposta nella stessa estrazione e nella stessa ruota che ne ha permesso l’elaborazione. Concludo lasciandovi il compito di proseguire con delle vostre prove personali per valutare l’efficacia della tecnica.
Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 15/04/2017
Firenze ambate 56.67
per ambo e terno 56.67.88.90
