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3 ambi a Tutte statisticamente attesi

L’aspetto analitico, quando si procede in una qualsiasi ricerca, è fondamentale se si vogliono possedere dati di raffronto in grado di indicare possibili eventi nelle future estrazioni del Lotto.

Sono davvero tanti i campi di indagine che si possono percorrere, e tanti ancora quelli da scoprire, ma ciascuno di essi è un punto dal quale poter trarre indizi più o meno attendibili in fase di pronostico.

Senza entrare nello specifico della parte teorica, che richiederebbe programmi idonei per poter passare alla pratica, proveremo a discutere di come siamo giunti a certe conclusioni.

Ritardo medio teorico

Ogni combinazione di gioco, nel Lotto, dall’ambata alla cinquina, ha un suo ritardo medio teorico, in altre parole il tempo medio d’attesa con il quale potersi attendere quel dato evento.

Il ritardo medio teorico di un numero, ad esempio, è di 18 estrazioni, però nella realtà il comportamento di un singolo numero non è affatto così.

Se prendiamo il numero di volte che è un numero è sortito, e lo dividiamo per il numero delle estrazioni tenute, il ritardo medio reale si avvicina, è vero, a quello teorico, ma questo non avviene ogni 18 estrazioni.

Nella realtà

Rendiamo un esempio pratico che ci faccia capire cosa si intende.

Il numero 16, nella ruota di Venezia, ha al momento un ritardo cronologico di 123 concorsi. Il 16 è sortito a Venezia, dal 1946 ad oggi, per ben 322 volte in un totale di estrazioni pari a 6033.

Ora se dividiamo 6033 per 322, otteniamo che il ritardo medio reale è dato da 6033/322=18,736.

È evidente che alla lunga il ritardo medio reale di un numero, calcolato nel totale delle estrazioni e delle frequenze, tenda al ritardo medio teorico, tuttavia il 16 di Venezia, ora, tarda al sorteggio da 123 turni.

In frequenza

Si potrebbe anche aggiungere che il 16 di Venezia, nonostante tardi da così tanto, sia un numero in frequenza, perché il valore 18,763 è maggiore di 18, il che sta a significare, senza entrare nei calcoli necessari, che il 16 a Venezia, dal 1946 ad oggi, è uscito 13 volte più del dovuto teorico.

Nelle prossime estrazioni (centinaia si presume) si potrebbe assistere ad un suo deficit nei confronti del ritardo teorico, così da permettere, nel tempo, un giusto riequilibrio statistico.

Seguendo la stessa linea di principio, ma applicata all’ambo a Tutte, abbiamo selezionato tre ambi che rispondono ad alcune nostre considerazioni di carattere statistico.

Il ciclo teorico

Non puntiamo sul ritardo medio teorico, bensì sulla frequenza inversa calcolata su cicli teorici, consecutivi tra loro, che hanno sempre visto verificarsi un certo evento.

Come abbiamo anticipato di tratta di tre ambi, ma sui tre uno spicca con più intensità degli altri, ed è il 5.53.

Gli ambi dovrebbero tornare a riprodursi a Tutte le ruote nei prossimi concorsi, più o meno entro un massimo, secondo i nostri calcoli, di 12/13 estrazioni.