Contrariamente a quanto si sia portati a credere, la matematica sommativa utilizzata nella creazione di metodi per ottenere previsioni al gioco del lotto, trova nella statistica un suo utilizzo paragonabile al ritardo cronologico classico, relativo a qualsiasi sorte e combinazione di gioco.
Nel caso del ritardo cronologico classico, ci si riferisce al tempo che intercorre tra una sortita e l’altra di una specifica combinazione numerica per una qualsiasi sorte di gioco, mentre nella matematica sommativa ci si riferisce all’intervallo di tempo che passa sommando un valore “X” a una combinazione numerica di una qualsiasi sorte di gioco.
Il ritardo calcolato in questo modo è riferito al tempo che questo valore “X” impiega a riprodursi se sommato a una combinazione numerica, dando così vita a nuove statistiche e nuove osservazioni analitiche.
Tutto potrebbe apparire un po’ troppo complicato, cosa che invece non è.
Chiariremo subito tutto con un esempio reale.
Un tipo di statistica alternativa, paragonabile al ritardo dell’ambata, la possiamo costruire sommando i valori da 1 a 90 al primo numero estratto in una qualsiasi ruota.
In questo modo avremo una classifica che evidenzia da quanto tempo, ciascuno dei 90 numeri, se sommato al primo estratto (applicando il fuori 90 se necessario), non permette di realizzare la vincita dell’ambata.
Naturalmente la statistica è di natura dinamica, in altre parole la previsione cambia di estrazione in estrazione, poiché il valore del numero “X” più ritardato da sommare resta sempre lo stesso, mentre cambia il numero primo estratto.
E’ facilmente intuibile che di statistiche se ne possono costruire davvero tante altre, in modo che sia più facile riscontrare casi prossimi ad un eventuale sfaldamento dovuti a circostanze che si approssimano, o hanno oltrepassato il precedente storico.
Nel momento in cui scriviamo c’è una situazione allettante che ci porta a considerare un prossimo sfaldamento nel comparto toscano.
L’analisi prende in esame il 1°, il 3° e il 4° estratto di Firenze, li somma tra loro e ricerca e somma il valore “X” che tarda da più tempo, usando il fuori 90 se occorre.
Il valore “X” che, per convenienza, possiamo chiamare ADDENDO, che tarda da più tempo a fornire l’ambata se sommato al 1°, 3° e 4° estratto di Firenze, è il valore “83”.
L’ambata non si realizza da ben 224 concorsi, contro uno storico di ruota di 152 colpi.
Per le tre posizioni osservate, però, il massimo storico assoluto, registrato a Genova con l’ADDENDO 60, è stato di 255 estrazioni. L’attuale ritardo, tra i massimi assoluti, si posiziona al 4 posto tra tutte le permutazioni possibili con le cinque posizioni, suggerendo di trovarci in prossimità di un gioco destinato ad un rapido sfaldamento.
Abbiamo già svolto i calcoli dopo l’ultimo sorteggio, e quella che segue è l’indicazione di gioco valida per la sola estrazione del lotto di oggi 31/03/2016
Firenze ambata 11
Ambi secchi 11.35 e 11.38
