Una buona tecnica di previsione deve dimostrare che è in grado di ricavare dei pronostici ad alta affidabilità. Migliori sono i risultati che consegue nel tempo e più alta è la fiducia che lo scommettitore gli concede.
In questa circostanza presento una metodologia che rispetta in pieno queste caratteristiche e che nell’ultimo anno di estrazioni ha dato delle soddisfazioni notevoli.
Prima di tutto occorre dire che essa va messa in pratica ogni qualvolta si presenta, in una qualunque delle dieci ruote, il numero 74.
Al verificarsi di questo evento si dovrà considerare la cifra corrispondente alla decina del terzo estratto. Questo valore andrà momentaneamente messo da parte.
L’altra operazione consiste nel ricavare il valore in figura del quarto estratto, cioè trovare quel numero che rappresenta, in una sola cifra, il valore cercato.
Questo intervento prevede la somma, tra loro, delle cifre di cui è composto il numero, sino ad ottenere una sola cifra.
Svolta questa seconda operazione si dovranno moltiplicare le due cifre ottenute con i due passaggi.
Il risultato di questa moltiplicazione darà luogo alla formazione della prima ambata. La seconda sarà determinata dal numero inverso della prima.
Le condizioni necessarie affinché la tecnica dia le migliori performance sono le seguenti:
1) non applicare mai la procedura nelle ruote di Genova e Palermo.
2) non giocare le previsioni ottenute quando la prima ambata corrisponde ad un numero in cadenza 9.
3) non giocare le previsioni ottenute quando la prima ambata ricavata coincide con un numero sortito nella stessa estrazione.
4) nel caso in cui il terzo estratto sia un numeretto, la previsione sarà sempre 90-9.
Osserviamo come agire praticamente.
Nell’estrazione del 9 aprile 1994 si registrava l’uscita del numero 74 nella stazione di Bari.
I cinque numeri estratti furono i seguenti: 74-68-70-13-35.
La cifra della decina del terzo estratto, il 70, era data dal valore 7.
Il valore in figura del quarto estratto, il numero 13, era dato da 1+3=4.
Moltiplicando tra loro i valori ottenuti si aveva che 7×4=28, dove 28 esprimeva la prima ambata.
La seconda ambata era data dal numero 82, l’inverso della prima. Le previsioni potevano essere messe in gioco perché rientravano nelle condizioni richieste.
Alla seconda settimana di gioco si assisteva all’uscita del 28 a Bari.
In quella stessa estrazione del 9 di aprile dello scorso anno, il 74 si presentava anche nel compartimento di Milano. Il sorteggio era composto dai seguenti elementi numerici: 14-43-74-84-24.
Il terzo estratto era il numero 74 e la cifra della sua decina era data dal valore 7.
Il quarto estratto, il numero 84, dava come valore in figura la cifra 3 perché 8+4=12=1+2=3.
Moltiplicando tra di loro i valori trovati si otteneva che 7×3=21, dove il numero 21 rappresentava la prima ambata. La seconda ambata veniva fornita dal numero 12, l’inverso del 21.
Tutte le condizioni erano rispettate e, quindi, si poteva tranquillamente mettere in gioco la previsione ricavata. Alla seconda settimana si presentava il numero 21 a Milano.
Con gli esempi termino qui, ma vorrei sottolineare il fatto che, come vedrete, la procedura è veramente una “chicca” per gli amanti della cabala.
(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)
Milano ambate ambo secco
21.30
Per ambo e terno
21.30.42.8
