IL VERO RUTILIO E IL NUMERO PORTATORE

Gino Pinna 21/10/2019

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La casa editrice “La Fortuna”, di Napoli, ebbe a pubblicare, nella prima mèta del 1900, diversi opuscoli riguardanti il gioco del Lotto. In questa occasione vogliamo condividere con tutti Voi una vera “Chicca” cabalistica, attribuita Rutilio Benincasa.

L’opera, anche se breve nella sua esposizione, si suddivide in due parti.

In questa tratteremo la “Tavola di Rutilio”, mentre la prossima volta concluderemo con la “La tavola dei numeri attraenti o portatori”.

In entrambi i casi pubblicheremo, oltre alle tavole, anche il corretto uso per adoprarle, così come apparve nelle pubblicazioni dell’epoca.

IL VERO RUTILIO

Fra le tante pubblicazioni di numerica, le più accreditate sono quelle che sì intitolano al nome di Rutilio Benincasa ed esse sono la mèta desiderata avidamente di coloro che si occupano di calcoli lottistici.

Eppure, quante pubblicazioni, scarse, od addirittura vuote di contenuto, recano il titolo del grande matematico cosentino, il quale non si sognò mai di compilarle.

Lo opere del grande studioso calabrese si possono contare sulle dita della mano ed è una vera rarità chi ne possiede qualche esemplare.

La più grande opera del celebre matematico, che ricordi la storia, è quella, appunto, che si intitola: IL VERO RUTILIO.

Questa rarissima pubblicazione, da tanti e tanti appassionati, ricercata ansiosamente, non è, come taluni, forse, possono credere, la guida per rintracciare terni e quaterni. Tutt’altro.

Rutilio Benincasa ebbe di mira sempre lo sfruttamento del numero, e sulla natura, essenzialmente sulla ricerca dello estratto, egli dedicò i suoi migliori studi. Ed ecco perché la più grande opera di questo mago della scienza numerica si intitola a lui stesso in modo semplice e significativo.

IL VERO RUTILIO, dunque, significa: vera scienza di rintracciare l’estratto.

Modo di operare

Per ottenere il gruppo di tre numeri, per uno certo, si sommano il primo ed il secondo estratto di ogni ultima estrazione di mese, alla ruota di Napoli ed il totale indica il numero, dal quale devono scaturire i tre numeri, da rintracciarsi nella tavola riportata a parte.

Spesse volte un numero del gruppo dei tre si riproduce secondo, terzo o quarto posto.

Esempi recenti alla ruota di Napoli

Febbraio 1930: il primo e secondo estratto dell’ultima estrazione, furono: 82 e 77 che, sommati, formano 69. Il 69 nella tavola di Rutilio corrispondeva ai numeri 8. 18. 28.

Alla prima e seconda estrazione di marzo successivo rispose il numero 8 primo e poi quarto.

Ottobre 1930: Il primo e secondo estratto dell’ultima estrazione furono: 77 e 63 che, sommati, furono 50. Nella tavola di Rutilio, da questo numero si rintracciavano: 62. 72. 83.

Alla prima estrazione di novembre rispose 72 terzo.

Ci siamo limitati a riportare gli esempi più recenti, mentre i dilettanti potranno scorrere i Bollettini Ufficiali del Lotto o convincersi della bontà di questa regola, che funziona da tempo remoto.

Questa la TABELLA

1	32	42	52
2	80	90	10
3	3	13	23
4	28	38	48
5	38	48	58
6	14	24	34
7	18	28	38
8	40	50	60
9	21	31	41
10	47	57	67
11	90	10	20
12	44	54	64
13	67	77	87
14	72	82	2
15	43	53	63
16	63	73	83
17	68	78	88
18	31	41	51
19	55	65	75
20	88	8	18
21	65	75	85
22	44	54	64
23	39	49	59
24	67	77	87
25	64	74	84
26	61	71	81
27	19	29	39
28	32	42	52
29	84	4	14
30	62	72	82

31	7	77	87
32	77	87	7
33	90	10	20
34	39	49	59
35	25	35	45
36	54	64	74
37	15	25	35
38	44	54	64
39	61	71	81
40	54	64	74
41	87	7	17
42	46	56	66
43	24	34	44
44	33	43	53
45	20	30	40
46	69	79	89
47	71	81	1
48	83	3	13
49	57	67	77
50	62	72	82
51	45	55	65
52	41	51	61
53	22	32	42
54	3	13	23
55	76	86	6
56	51	61	71
57	81	1	11
58	12	22	32
59	47	57	67
60	76	86	6

61	40	50	60
62	54	64	74
63	86	6	16
64	69	79	89
65	6	16	26
66	15	25	35
67	32	42	52
68	6	16	26
69	8	18	28
70	13	23	33
71	79	89	9
72	59	69	79
73	3	13	23
74	37	47	57
75	19	29	39
76	65	75	85
77	51	61	71
78	4	14	24
79	7	17	27
80	73	83	3
81	29	39	49
82	86	6	16
83	47	57	67
84	82	2	12
85	31	41	51
86	52	62	72
87	61	71	81
88	34	44	54
89	2	12	22
90	25	35	45