Lasciate ogni speranza, o voi che giocate il 26 su Firenze. Un’analisi dantesca dei numeri ritardatari Lotto e delle combinazioni numeriche
«Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita». E così, sommo poeta, ci sentiamo anche noi, umili giocatori del Lotto, smarriti nella selva oscura delle estrazioni. L’estrazione di giovedì 31 luglio 2025 si è conclusa, e ancora una volta ci troviamo a contemplare i misteri del Fato, guidati non da Virgilio, ma da una schedina stropicciata e da una speranza che, ahinoi, vacilla.
Il nostro viaggio odierno nei regni ultraterreni del Lotto ci porta a esplorare un universo di dannati, penitenti e beati numerici. Contempleremo le pene eterne dei grandi ritardatari, confinati in un Inferno di assenze senza fine; saliremo le cornici del Purgatorio, dove le serie classiche attendono la purificazione della sortita; e infine, getteremo uno sguardo al Paradiso, dove poche, elette combinazioni hanno raggiunto la gloria della vincita. Preparatevi a un’analisi professionale ma sfacciatamente umoristica, un viaggio teologico-statistico nei tre regni dei numeri ritardatari Lotto, con un Lucifero d’eccezione conficcato nel Cocito fiorentino.
[ads1]
L’Inferno: la Bolgia dei Ritardatari Centenari
Lasciate ogni speranza, o voi che giocate questi numeri. La porta dell’Inferno del Lotto è presidiata da una schiera di dannati la cui pena è il contrappasso perfetto per chi osa sfidare la sorte: l’assenza eterna, o quasi. In questo girone di sofferenza statistica, troviamo anime numeriche condannate a un’attesa che logora le finanze e lo spirito dei giocatori.
Al centro di questo regno di dolore, conficcato nel ghiaccio del Cocito sulla ruota di Firenze, siede l’imperatore del male numerico, il nostro Lucifero: il numero 26, che con l’ultima estrazione ha raggiunto la sua 138esima assenza. Un ritardo così profondo, così abissale, che ormai non si misura più in estrazioni, ma in ere geologiche. La sua pena è vedere i giocatori dannarsi per lui, spendendo fortune nella vana speranza di una sua apparizione, mentre lui se ne sta immobile, eterno e beffardo.
A fargli compagnia in questa bolgia, troviamo altri dannati di gran calibro. Il suo primo ministro, anch’esso confinato a Firenze, è il 49, che sconta 119 gironi di assenza. È un’anima dannata in coppia, un Paolo e Francesca dei ritardatari, legati per l’eternità alla stessa ruota di sofferenza. Subito dopo, nel girone dei lussuriosi (di vincite), troviamo il 74 su Milano, che con 111 assenze si fa desiderare come una diva capricciosa. Scendendo ancora, incontriamo l’82 su Cagliari, un eremita che medita sulla sua sorte da 106 estrazioni. A un passo dall’ingresso in questo inferno, troviamo infine il 21 su Bari, un’anima in attesa che, con 98 assenze, bussa minacciosamente alle porte dei centenari, pronto a unirsi al coro dei dannati.
[ads2]
Il Purgatorio: le Anime Penitenti degli Ambi Ritardatari
Salendo dall’abisso infernale, giungiamo alle pendici del Purgatorio, dove le anime non sono condannate per l’eternità, ma attendono solo il momento della purificazione, ovvero della sortita. Qui non troviamo singoli numeri, ma intere famiglie di cifre, le “serie classiche”, che da troppo tempo non si manifestano in coppia, scontando la loro pena di separazione.
Nella prima cornice, quella dei superbi, troviamo la decina 80-89 su Bari, che con 59 estrazioni di assenza si rifiuta orgogliosamente di produrre un ambo. Sono i “nonnini” del Lotto, i numeri più alti che, con superbia, guardano tutti dall’alto in basso, senza degnarsi di uscire insieme. Nella cornice degli invidiosi, sconta la sua pena la figura 7 sulla Nazionale, che ha raggiunto gli 81 turni di latitanza. Questa famiglia di numeri (7, 16, 25…) guarda con invidia le altre figure che escono in coppia, attendendo il suo turno per ascendere al Paradiso delle vincite.
Infine, nella cornice degli accidiosi, troviamo la cadenza 5 su Cagliari. Con 56 turni di assenza, questi numeri (5, 15, 25…) mostrano una pigrizia quasi irritante nel formare un ambo. Sembrano non aver nessuna voglia di incontrarsi, preferendo un’esistenza solitaria e penitente. Per i sistemisti, queste anime purganti sono una tentazione continua: la loro ascesa al Paradiso è solo questione di tempo, ma l’attesa, a volte, è una pena essa stessa.
[ads3]
Il Paradiso: i Rari Beati dell’Ultima Estrazione
E finalmente, lasciandoci alle spalle le sofferenze infernali e le attese purgatoriali, gettiamo uno sguardo al Paradiso, dove poche, elette, combinazioni hanno raggiunto la beatitudine della sortita. Non abbiamo assistito all’Empireo del “6”, ma alcuni cori angelici di terni e ambi hanno comunque allietato la serata.
Nel cielo di Firenze, un terno in decina 1-9 (1-4-7) ha creato un piccolo cerchio di luce, una trinità numerica di rara bellezza. La stessa identica beatitudine si è manifestata nel cielo della ruota Nazionale, con un altro terno in decina 1-9 (1-5-8). È come se le due ruote si fossero messe d’accordo per celebrare la stessa famiglia numerica, un evento che farà la gioia dei cabalisti.
Nel cielo di Milano, invece, la nona sfera celeste ha manifestato la sua potenza con un terno in figura 9 (9-63-72), un’altra armonia numerica di grande pregio. A completare questo quadro paradisiaco, un guizzo di luce quasi ultraterreno sulla ruota di Genova, dove è apparso l’ambo vertibile 17-71, un numero e il suo riflesso speculare, l’immagine stessa della perfezione e della simmetria divina. Queste rare apparizioni sono ciò che alimenta la fede dei giocatori, la prova che, prima o poi, anche le pene più lunghe possono trasformarsi in beatitudine celeste.
[ads4]
Guida per il Pellegrino Numerico: Come Sopravvivere al Viaggio
Affrontare un viaggio così complesso richiede una guida. Come può, l’umile giocatore, navigare tra i gironi infernali dei ritardatari senza perdere la speranza (e il portafoglio)? La prima regola, come insegnava Virgilio a Dante, è non lasciarsi intimorire. Il 26 su Firenze è un mostro spaventoso, ma anche lui, prima o poi, dovrà cedere. Giocarlo è un atto di coraggio, ma va fatto con la consapevolezza che la pena potrebbe essere ancora lunga. Non dedicate tutte le vostre risorse a questo Lucifero, o finirete congelati nel Cocito insieme a lui.
La via più saggia è quella del Purgatorio. Le serie classiche, come la cadenza 5 a Cagliari o la decina 80 a Bari, sono anime penitenti la cui ascesa è certa. Sono giocate che richiedono pazienza, ma la cui base statistica è solidissima. Scommettere sulla loro purificazione è una strategia da intenditori, da pellegrini esperti che sanno che la salita è faticosa, ma la vista dalla cima ripagherà di ogni sforzo. Ricordate: mentre un’anima è dannata (forse) per sempre, quelle del Purgatorio sono destinate a salire. È solo questione di tempo.
[ads5]
A Riveder le Stelle (sulla Schedina)
Il nostro viaggio nei tre regni del Lotto si conclude qui, con una consapevolezza: il dramma dei numeri ritardatari Lotto è una commedia divina che si ripete a ogni estrazione. Abbiamo i nostri dannati, guidati dal terribile 26. Abbiamo i nostri penitenti, che attendono con pazienza la loro sortita. E abbiamo i nostri rari beati, che ci ricordano che, alla fine, il Paradiso della vincita esiste ed è raggiungibile.
Che scegliate di sfidare Satana a Firenze, di consolare le anime purganti a Cagliari, o di attendere un segno dal Paradiso, fatelo sempre con la giusta dose di ironia e responsabilità. Perché il Lotto, proprio come la Divina Commedia, è un’opera grandiosa che ci parla della condizione umana, sospesa tra la disperazione dell’Inferno e la speranza di “uscire a riveder le stelle”. Possibilmente, sul quadro estrazionale della ruota giusta. In bocca al lupo, pellegrini!
Per tre colpi ad iniziare dall’estrazione Lotto di Oggi 01/08/2025
24.33.88
Firenze, Roma e Tutte
Vuoi scoprire altre strategie vincenti? Visita Lotto Gazzetta per previsioni e metodi esclusivi.
Consulta le estrazioni ufficiali sul sito dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli.
Il Nostro gruppo lotto su Facebook: https://www.facebook.com/groups/LOTTO.90
AVVERTENZE E GIOCO RESPONSABILE
LottoGazzetta.it promuove il gioco come una forma di divertimento e intrattenimento. Il gioco è riservato ai maggiori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Le previsioni e le analisi presentate in questo sito sono frutto di studi statistici e teorici e non garantiscono in alcun modo la vincita. Gioca sempre con moderazione e responsabilità.
Per informazioni e supporto sulle probabilità di vincita e sui rischi del gioco, consulta il sito dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (www.adm.gov.it).


